Altri viaggi sonori

Non tutto pulsa allo stesso ritmo.
Qui trovi le traiettorie parallele del mio viaggio,
dove ogni progetto è un mondo a sé,
ma tutti parlano la stessa lingua: il Mediterraneo.

Apri ogni porta. C’è un suono che ti aspetta.

Non fermarti a quello che già conosci.
Ogni progetto qui è una finestra aperta su un paesaggio diverso:
un teatro che parla arabo, una danza elettronica nel deserto,
una voce che nasce nel silenzio.
Se ti fermi ad ascoltare, forse uno di questi suoni è anche il tuo.

9asida di Sicilia

Uno spettacolo teatrale dove le parole dei poeti arabi di Sicilia tornano a casa.
Nati sull’isola, scrivevano in arabo: non erano ospiti, erano Siciliani.
Con le loro poesie, racconto una Sicilia dimenticata ma viva,
tra le corde del Santoor Persiano, del Bozouki Greco e del Mandolino isolano.
Sul palco con me, la danzatrice egiziana Saod Ibrahim,
che trasforma ogni verso in gesto, ogni suono, in danza.

Cupersu

Prima di essere musica, Cupersu è la mia ricerca.
La mia voce che riemerge da una fenditura antica.
Da dove arriva. Dove vuole portarmi.

È nato nel cuore della Sicilia, tra le litanie spezzate del Recitu
e il respiro delle montagne che non dimenticano.

Cupersu è un canto crudo, solenne.
Una lingua che graffia pur di restare viva.

È la mia battaglia d’amore contro l’oblio.
Dove ogni nota è una cicatrice che risuona,
ogni verso un frammento d’identità che si rifiuta di scomparire.

Tra dialetto, elettronica e suoni del Mediterraneo,
ho cucito memoria e desiderio nella stessa voce.

Perché alcune radici non cercano terra. Cercano ascolto.

Arabic House

Un’esperienza pensata per chi cerca trance, non solo danza.
Questo DJ set mescola Arabic House, pulsazioni estatiche
e strumenti dal vivo suonati in tempo reale:
Santoor Persiano, Sipsi, percussioni e synth.

Unplugged – Voce e loop da Oriente a Occidente

È il mio lato più intimo.
Un live raccolto, da ascoltare ad occhi chiusi.
Ogni concerto è diverso: cambio voce, strumenti, arrangiamenti.
Uso la loop station per costruire tappeti sonori con strumenti persiani, arabi e siciliani,
sopra cui canto, respiro, racconto.
Un invito a entrare nel mio spazio più autentico.

Vuoi portare uno di questi progetti nel tuo spazio?

Ogni viaggio sonoro nasce per incontrare un pubblico.
Teatri, scuole, festival o luoghi intimi:
se qualcosa ti ha parlato,
scrivimi e costruiamo insieme l’occasione giusta.